Le intese preliminari nelle relazioni d’affari: Memorandum of Understanding e Letters of Intent
Il tema delle intese preliminari nelle relazioni d’affari riveste particolare importanza nella prassi contrattuale, in quanto riguarda il processo attraverso cui le parti giungono a stabilire un vincolo contrattuale minimo nelle fasi iniziali della negoziazione.La questione centrale è come configurare giuridicamente situazioni in cui le parti hanno avviato un dialogo e condividono alcuni punti di accordo, ma non hanno ancora raggiunto quella “massa critica” di consenso tale da giustificare una piena tutela giuridica.
La rilevanza pratica emerge dall’ampio contenzioso giurisprudenziale sulla materia: numerose controversie sorgono tra parti che sostengono interpretazioni divergenti sulla natura vincolante o meno degli accordi preliminari raggiunti.
Ciò dimostra come, di fronte a uno stesso testo o puntuazione, possano darsi letture giuridiche molto diverse.
Elementi essenziali da considerare
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Legge applicabile e foro competente
Un primo aspetto fondamentale riguarda la scelta della legge applicabile e del foro competente, soprattutto considerando che spesso questi accordi (memorandum of understanding o letters of intent) coinvolgono controparti straniere o società italiane controllate da gruppi multinazionali. È essenziale affrontare questi aspetti sin dall’inizio della negoziazione, senza posticiparli alla fase del contratto definitivo. La scelta della legge applicabile e del foro competente può infatti prevenire future contestazioni sulla natura e interpretazione dell’accordo.
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Struttura e contenuto dell’accordo
Gli elementi fondamentali che dovrebbero essere inclusi in un memorandum of understanding o lettera di intenti
sono:
– Identificazione precisa delle parti
– Oggetto e struttura dell’operazione
– Prezzo o criteri per la sua determinazione
– Tempistica e condizioni
– Documentazione contrattuale prevista
– Clausole su due diligence ed esclusiva
– Obblighi di riservatezza
– Efficacia e natura vincolante delle diverse previsioni
– Legge applicabile e foro competente
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Premesse e interpretazione
Le premesse dell’accordo rivestono particolare importanza in quanto:
– Guidano l’interpretazione del contratto secondo buona fede
– Chiariscono gli obiettivi delle parti
– Documentano il contesto e i presupposti dell’operazione
– Possono essere rilevanti in caso di contenzioso
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Vincolatività delle previsioni
È importante distinguere quali previsioni dell’accordo si intendono come immediatamente vincolanti (tipicamente riservatezza ed esclusiva) e quali invece rappresentano solo punti di negoziazione non ancora definitivi. La chiarezza su questo aspetto può prevenire future contestazioni.
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Responsabilità precontrattuale
Va considerato che, anche in assenza di un accordo pienamente vincolante, possono sorgere profili di responsabilità precontrattuale per violazione dei doveri di buona fede nelle trattative, soprattutto quando:
– La negoziazione è in fase avanzata
– Sono stati sostenuti costi significativi
– È stata ingenerata una legittima aspettativa sulla conclusione del contratto
Aspetti operativi e strategici
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Tempistica dell’accordo
È importante individuare il momento opportuno per formalizzare un accordo preliminare, bilanciando:
– L’esigenza di vincolare la controparte su punti già definiti
– Il rischio di vincolarsi prematuramente su aspetti ancora da negoziare
– L’opportunità di mantenere flessibilità negoziale
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Livello di dettaglio
La scelta del livello di dettaglio dell’accordo può rispondere a diverse strategie negoziali:
– Accordi più dettagliati possono offrire maggiore certezza ma ridurre la flessibilità
– Accordi più generici mantengono maggiori spazi negoziali ma offrono minore tutela
– Il focus può essere posto su aspetti economici principali o includere anche aspetti tecnici/legali
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Tutele e rimedi
È opportuno prevedere meccanismi di tutela come:
– Clausole penali per violazione degli impegni
– Documentazione dei costi sostenuti
– Previsioni sulle conseguenze del recesso ingiustificato
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Documentazione successiva
L’accordo preliminare dovrebbe delineare:
– Il percorso verso la documentazione definitiva
– Le tempistiche previste
– Le condizioni da verificare
– Gli ulteriori passaggi negoziali
Conclusioni
La gestione delle intese preliminari richiede particolare attenzione nella:
– Scelta del momento opportuno per formalizzare l’accordo
– Definizione chiara degli elementi vincolanti
– Predisposizione di adeguate tutele
– Documentazione del percorso negoziale
– Gestione degli aspetti internazionali
Una corretta impostazione dell’accordo preliminare può prevenire future contestazioni e fornire adeguata tutela agli interessi delle parti, bilanciando le esigenze di certezza con quelle di flessibilità negoziale.